18/11/2024
Le statistiche provinciali – elaborate da ACI e Istat – mostrano, nel 2023, un lieve miglioramento nel numero delle vittime. Aumentano, invece, seppure in misura contenuta, incidenti e feriti (continua...)
Fonte: Assinews del 18 ottobre 2024
11/11/2024
Sugli automobilisti italiani si è abbattuta una "stangata silenziosa da oltre 2 miliardi di euro", determinata dal lento ma inesorabile "aumento delle tariffe Rc auto registrato a partire dalla seconda metà del 2022 (continua...)
Fonte: Upday del 10 novembre 2024
06/11/2024
Secondo quanto riporta l’indagine IPER di Ivass, per i contratti sottoscritti a settembre 2024, il prezzo medio RCA è di 414 euro, in aumento su base annua del +6,8% in termini nominali (+6,1% in termini reali), ma in calo rispetto ai 418 euro ad agosto 2024, quando la crescita nominale era stata del +6.7% (continua...)
Fonte: Assinews del 5 novembre 2024
18/10/2024
Le statistiche provinciali – elaborate da ACI e Istat – mostrano, nel 2023, un lieve miglioramento nel numero delle vittime. Aumentano, invece, seppure in misura contenuta, incidenti e feriti (CONTINUA...)
Fonte: Assinews del 18 ottobre 2024
04/09/2024
Affrontare le conseguenze dei cambiamenti ambientali e degli eventi estremi conseguenti richiede una massiccia mobilitazione di risorse pubbliche. Senza il sostegno pubblico, sarà difficile per i governi attuare le relative misure di finanziamento (continua...)
Fonte: Assinews del 04 settembre 2024
02/09/2024
Nel Mezzogiorno si pagano più pensioni che stipendi, ma nel giro di qualche anno il sorpasso è destinato a compiersi anche nel resto del Paese (continua...)
Fonte: Ufficio Studi CGIA del 24 agosto 2024
03/06/2024
La nuova soluzione assicurativa è dedicata alla protezione dei danni a fabbricati, impianti e macchinari, attrezzature industriali e commerciali e terreni direttamente provocati da eventi catastrofali quali terremoti, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni (continua...)
Fonte: Intermedia Channel del 31 maggio 2024
10/05/2024
Dalla ricerca, condotta su un campione di 1000 persone rappresentative della popolazione italiana di età compresa tra i 18 ed i 74 anni, emerge che più di metà degli italiani (58%) indica la salute e la perdita dell’autosufficienza (50%) come due tra le proprie principali preoccupazioni e il 49% ci pensa spesso o molto spesso. Tuttavia, la principale strategia sulla gestione del rischio è quella di utilizzo dei propri risparmi (continua...)
Fonte: Assinews del 10 maggio 2024
10/05/2024
Il 62% dei manager assicurativi afferma che l’intelligenza artificiale/machine learning (AI/ML) sta già aumentando la qualità della sottoscrizione e riducendo le frodi (continua...)
Fonte: Assinews del 22 aprile 2024
21/02/2024
Non conosce crisi il business criminale dei furti d’auto che nel 2023 ha registrato una nuova crescita: +5% vs il 2022 (continua...)
Fonte: Il Messaggero 15 febbraio 2024
08/02/2024
L'RCAuto quest'anno costerà più che in passato con un aumento del premio di assicurazione di quasi il 35% (continua...)
Fonte: La Stampa del 25 gennaio 2024
31/01/2024
Nel 2022 IVASS ha offerto alle imprese italiane ed estere – in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate – il servizio di incrocio dei codici fiscali degli assicurati di polizze vita e di polizze infortuni (portafoglio in vigore al 30 novembre 2022), queste ultime limitatamente ai contratti che prevedono la copertura in caso di decesso conseguente a infortunio (continua...)
Fonte: Assinews del 30 gennaio 2024
26/01/2024
L’importo medio annuale richiesto certifica un picco degli ultimi 10 anni, pari a 144.659 euro (continua...)
15/01/2024
Il 28 dicembre 2023 diventano pienamente effettive le norme del decreto legislativo n. 184 del 22/11/2023, in Gazzetta Ufficiale il 13 dicembre 2023, che per recepire la direttiva europea (UE) 2021/2118 introduce diverse modifiche in materia di RC auto, estendendo tra le altre cose l’obbligo di assicurazione per la responsabilità civile verso terzi anche ai veicoli fermi o parcheggiati in aree private (continua...)
Fonte: Sicurauto.it del 22 dicembre 2023
15/01/2024
L'attuazione della delega fiscale prevede una sforbiciata di 260 euro alle detrazioni che i contribuenti con un reddito lordo di 50 mila euro inseriscono in dichiarazione dei redditi. Ecco quali sono le detrazioni interessate dal taglio e cosa succede nel 2024 ai lavoratori coinvolti (continua...)
Fonte: Altro Consumo del 13 dicembre 2023